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.La guerra di Corea, 1950-53
Nel frattempo, i comunisti avevano costruito una formidabile struttura politica e militare nella Corea del Nord sotto l'egida del comando sovietico. Avevano creato un ufficio amministrativo regionale delle cinque province nell'ottobre 1945, che fu riorganizzato in Comitato popolare provvisorio nordcoreano nel febbraio 1946 e dodici mesi dopo si liberò della componente "provvisoria" del suo nome. I comunisti hanno anche ampliato e consolidato la forza del loro partito unendo tutti i gruppi di sinistra nel Partito dei Lavoratori della Corea del Nord nell'agosto 1946. A partire dal 1946, anche le forze armate sono state organizzate e rafforzate. Tra il 1946 e il 1949, un gran numero di giovani nordcoreani - almeno 10.000 - furono portati in Unione Sovietica per l'addestramento militare. Fu istituita una leva e nel 1949 due divisioni - 40.000 truppe - dell'ex Esercito Volontario Coreano in Cina, che si era addestrato sotto i comunisti cinesi, e aveva partecipato alla guerra civile cinese (1945-49), tornarono al Nord Corea.
Nel giugno 1950, le forze nordcoreane contavano tra 150.000 e 200.000 truppe, organizzate in dieci divisioni di fanteria, una divisione di carri armati e una divisione di forze aeree. Anche l'equipaggiamento sovietico, comprese armi automatiche di vario tipo, carri armati T-34 e aerei da combattimento Yak, si era riversato nella Corea del Nord all'inizio del 1950. Queste forze dovevano combattere l'esercito sudcoreano mal equipaggiato di meno di 100.000 uomini ... un esercito privo di carri armati, artiglieria pesante e aerei da combattimento, più una guardia costiera di 4.000 uomini e una forza di polizia di 45.000 uomini.
Gli eventi successivi all'invasione del giugno 1950 hanno dimostrato la superiorità delle forze militari nordcoreane e la solidità della loro strategia di invasione complessiva. L'esercito della Corea del Sud è stato semplicemente sopraffatto; Seoul cadde in tre giorni. All'inizio di agosto, le forze sudcoreane erano confinate nell'angolo sud-orientale della penisola in un territorio lungo 140 chilometri e largo 90 chilometri. Il resto del territorio era completamente nelle mani dell'esercito nordcoreano.
L'unico evento imprevisto che ha complicato la strategia della Corea del Nord è stata la rapida decisione degli Stati Uniti di impegnare forze a sostegno della Corea del Sud. Il 26 giugno 1950, Truman ordinò l'uso di aerei e navi militari statunitensi contro le forze nordcoreane e il 30 giugno furono inviate truppe di terra statunitensi. Gli Stati Uniti, temendo che l'inazione in Corea potesse essere interpretata come un appeasement dell'aggressione comunista in altre parti del mondo, erano determinati a non sopraffare la Corea del Sud e chiesero al Consiglio di sicurezza dell'ONU di intervenire.
Quando Douglas MacArthur, il comandante generale delle forze delle Nazioni Unite in Corea, lanciò il suo attacco anfibio e atterrò a Inch'on il 15 settembre, il corso della guerra cambiò bruscamente.
In poche settimane gran parte della Corea del Nord fu presa dalle forze degli Stati Uniti e della Corea del Sud prima che i "volontari" cinesi intervenissero in ottobre, consentendo alla Corea del Nord di ripristinare finalmente la sua autorità sul suo dominio. La guerra durò fino al 27 luglio 1953, quando fu firmato un accordo di cessate il fuoco a P'anmunjom. A quel punto, la guerra aveva coinvolto la Cina e l'Unione Sovietica, che avevano inviato divisioni dell'aeronautica militare in Manciuria a sostegno della Corea del Nord e avevano fornito ai cinesi e ai nordcoreani armi, carri armati, rifornimenti militari, carburante, generi alimentari e medicine. Quindici nazioni membri delle Nazioni Unite avevano fornito forze armate e unità mediche alla Corea del Sud.
La guerra ha lasciato segni indelebili nella penisola coreana e nel mondo che la circonda. L'intera penisola era ridotta in macerie; le vittime da entrambe le parti furono enormi. Le possibilità di unificazione pacifica erano state remote anche prima del 1950, ma la guerra ha deluso tutte queste speranze. Un numero considerevole di sudcoreani che erano stati solidali o indifferenti al comunismo prima della guerra sono diventati successivamente anticomunisti dichiarati. La guerra ha anche intensificato le ostilità tra i campi comunisti e non comunisti nella corsa agli armamenti Est-Ovest in accelerazione.
Inoltre, un gran numero di truppe volontarie cinesi rimase in Corea del Nord fino all'ottobre 1958 e la Cina iniziò a svolgere un ruolo sempre più importante negli affari coreani. Poiché la tensione nella penisola coreana è rimasta alta, gli Stati Uniti hanno continuato a stazionare truppe in Corea del Sud, nonostante le strenue obiezioni dei leader nordcoreani. La guerra ha anche stimolato la ripresa industriale del Giappone e la decisione degli Stati Uniti di riarmare il Giappone.
Fonte: Andrea Matles Savada and William Shaw, editors.
South Korea: A Country Study. Washington:
GPO for the Library of Congress, 1990.
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